Abstract
Nel settore dell’Informazione Geografica (GI), esiste in generale un gap a livello europeo tra l’istruzione e la preparazione offerte dalle università e le competenze e capacità richieste sul mercato da aziende ed enti pubblici. Per far fronte alle nuove sfide poste dai continui sviluppi tecnologici in atto (basti pensare a temi quali Geo Big Data, posizionamento indoor, Internet of Things, ecc.) è perciò necessario introdurre nuove forme di collaborazione università-impresa. giCASES – Creation of a UniversityEnterprise Alliance for a Spatially Enabled Society (http://www.gicases.eu) è un’Alleanza per le Conoscenze, co-finanziata dal Programma UE Erasmus+, che affronta questo problema con l’obiettivo di sviluppare approcci innovativi e multidisciplinari all’insegnamento e all’apprendimento nel settore GI facilitando lo scambio, il flusso e la co-creazione di conoscenza. L’approccio consiste nello sviluppo collaborativo e condiviso, tra università ed imprese, di nuovi materiali didattici e processi di apprendimento basati su casi reali (case-based learning). In maniera innovativa rispetto alle tradizionali forme di collaborazione tra università ed imprese (spesso limitate a semplici tirocini e allo sviluppo di tesi presso le imprese), la collaborazione con le università finalizzata alla co-creazione di conoscenza si esplica sin dalla fase iniziale di progettazione del corso accademico e del processo di apprendimento.
Il progetto, iniziato nel 2016 e formato da un consorzio di 14 partner da 8 diversi Paesi europei (con una componente bilanciata di università e imprese), ha visto una prima fase volta alla definizione della metodologia di case-based learning e alla progettazione dei casi di studio. Un questionario inizialmente distribuito tra università, imprese ed enti pubblici europei nel settore GI ha evidenziato che: a) la collaborazione tra il settore accademico e quello industriale è spesso organizzata in modo tradizionale; b) le competenze richieste dal mercato del lavoro (specialmente programmazione, analisi e modellazione spaziale) spesso non sono in linea con l’istruzione universitaria; c) l’apprendimento basato su casi reali è uno dei metodi suggeriti per rendere la preparazione degli studenti conforme alle richieste del mondo del lavoro.
Il progetto, iniziato nel 2016 e formato da un consorzio di 14 partner da 8 diversi Paesi europei (con una componente bilanciata di università e imprese), ha visto una prima fase volta alla definizione della metodologia di case-based learning e alla progettazione dei casi di studio. Un questionario inizialmente distribuito tra università, imprese ed enti pubblici europei nel settore GI ha evidenziato che: a) la collaborazione tra il settore accademico e quello industriale è spesso organizzata in modo tradizionale; b) le competenze richieste dal mercato del lavoro (specialmente programmazione, analisi e modellazione spaziale) spesso non sono in linea con l’istruzione universitaria; c) l’apprendimento basato su casi reali è uno dei metodi suggeriti per rendere la preparazione degli studenti conforme alle richieste del mondo del lavoro.
Original language | Italian |
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Pages | 40-41 |
Number of pages | 2 |
Publication status | Published - 2018 |
Event | FOSS4G-IT 2018 - Rome, Italy Duration: 19 Feb 2018 → 22 Feb 2018 |
Conference
Conference | FOSS4G-IT 2018 |
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Country/Territory | Italy |
City | Rome |
Period | 19/02/18 → 22/02/18 |
Keywords
- Università
- Cased-based learning
- Collaborazione
- Istruzione
- Co-creazione di conoscenza
- Informazione Geografica
- Impresa