I legami politici e diplomatici tra Roma e Lisbona durante il Settecento mettono in luce dei sodalizi tra vari esponenti del mondo artistico sino agli inizi del secolo. La partecipazione della corona portoghese a sontuose rappresentazioni, ingaggi di musicisti, cantanti e maestranze della scena romana, così come la sponsorizzazione dell’Accademia d’Arcadia, dimostrano un interesse ed investimento cospicuo verso la realtà romana. Tramite l’operato di diversi artisti, soprattutto musicisti e architetti, si possono osservare degli esempi di collaborazione che evidenziano l’esportazione di modelli culturali della città eterna verso le terre lusitane. Nel quadro emergono i nomi di personaggi di spicco che hanno cambiato il volto architettonico e la scena culturale di Lisbona: Domenico Scarlatti, Filippo Juvarra, Antonio Canevari, Pedro António Avondano, Giovanni Antinori. L’obiettivo del contributo è analizzare alcuni esempi concreti che coprono l’intero arco del Settecento.